ORO BUCCOLIERO

L’Italia della paracanoa non delude e al mondiale di Duisburg porta a casa il titolo mondiale nel VL3 per Pier Alberto Buccoliero e il bronzo iridato per Giuseppe Di Lelio; soddisfazioni che si aggiungono a quelle per la qualifica olimpica ottenuta da Carlo Tacchini e Manfredi Rizza, atleti che incrementano il numero dei canoisti e paracanoisti azzurri già qualificati che sale ora a sette: oltre a Rizza e Tacchini, si contano Giovanni De Gennaro e Stefanie Horn nello slalom e i paracanoisti Federico Mancarella, Salvatore Ravalli e Veronica Yoko Plebani.
Alle soddisfazioni per le qualifiche olimpiche, si aggiungono quindi le due straordinarie medaglie mondiali nella paracanoa guidata dal dt azzurro Stefano Porcu. Medaglia d’oro e titolo di campione del mondo per Pier Alberto Buccoliero, portacolori della Canottieri Comunali Firenze che nella finale del VL3 200 chiude al primo posto con il tempo di 51.473 davanti al russo Aleksei Egorov (52.086) e al britannico Martin Tweedie (52.383). Medaglia di bronzo invece per Giuseppe Di Lelio, portacolori della Polisportiva Albalonga Castel Gandolfo che al traguardo del VL2 chiude al terzo posto in 56.226, alle spalle dell’australiano Curtis McGrath e dello spagnolo Javier Reja.
Pier Alberto Buccoliero vince dunque il titolo mondiale; l’azzurro ha 29 anni, è atleta della Canottieri Comunali Firenze e nel 2014 ha vinto l’oro mondiale nel V1 LTA 200, titolo conquistato a Mosca. Nello stesso anno vince l’oro europeo nel V1 TA 200 a Brandeburgo; nel 2013 chiuse invece al terzo posto nella finale del K1 200 TA uomini al mondiale di Duisburg. Pier Alberto Buccoliero è pluri campione italiano. Avvicinatosi alla canoa dopo due anni di canottaggio in seguito ad un incidente nel 2009, Pier Alberto Buccoliero è oggi una delle punte di diamante della squadra azzurra. Tra i suoi risultati di prestigio a Milano, in Coppa del Mondo 2014, anche l’argento nel V1 LTA, l’oro nel K1 TA 200 e l’argento nel V1 TA; nel 2015 in Coppa del Mondo a Duisburg ha vinto l’oro nel VL3 200.
Nella paracanoa impresa e medaglia sfiorata per Veronica Yoko Plebani, già qualificata alle paralimpiadi di Rio 2016. L’azzurra è quarta sul traguardo del KL3 200 ad un soffio dal podio. Primo posto per la britannica Anne Dickins in 51.246 davanti all’australiana Amanda Reynolds (51.686); terzo posto per la rumena Mihaela Lulea (52.525) proprio davanti all’italiana che ferma il cronometro sul 52.569. Sesto posto per Federico Mancarella nel KL2. Mancarella, già qualificato per Rio, chiude in 46.844 nella prova vinta dall’australiano Curtis McGrath; nono posto invece nel KL1 per Salvatore Ravalli, già qualificato alle paralimpiadi di Rio 2016, nella gara vinta dal cinese Xiaowei Yu. Per quanto riguarda le prove non paralimpiche, nono posto per Ngamada Ngol Ndara nel VL2 maschile mentre è settima, nella stessa specialità del programma femminile, Veronica Silvia Biglia nella gara vinta dall’australiana Susan Seipel.

Fonte http://www.federcanoa.it/

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